Scrittore francese. Nel 1857 esordì nella "Revue
Fantiste" di Catulle Mendès. Nel 1862 pubblicò il romanzo
Les
Martyres ridicules, che recava una prefazione del Baudelaire.
Pierre
patiente, altro romanzo, apparve in un giornale (l'"Europe"). Una novella
audace,
Une maudite, gli procurò un mese di carcere. Il gruppo di
romanzi volti a dipingere i costumi rurali del Quercy gli procurarono il
successo:
Mes paysants; Lez bouscassié (1869);
La fête
votive de Saint-Bartholomée-Porte-Glaive (Montauban 1835 -
Sèvres 1892).